Budino vegano al cioccolato e peperoncino

Il budino vegano al cioccolato e peperoncino è un dolce al cucchiaio facile, fresco e veloce da preparare. Inoltre vi può salvare il dessert per una cena tra amici o anche solo per concludere in dolcezza una cena a due.

È vegano, quindi senza lattosio e senza uova, ma è anche senza glutine.

Lo potete preparare anche il giorno prima, per portarvi avanti, e lasciarlo in frigorifero per presentarlo al momento giusto, dopo una bella cenetta.

Vi basteranno pochi ingredienti e pochi minuti per prepararlo.

Ecco la ricetta.

–           Tempo di preparazione: 10 minuti + 4 ore di raffreddamento

–           Ingredienti: per 2 persone

–           Difficoltà: facile

Ingredienti per il budino vegano

250 gr di bevanda di riso non zuccherato

40 gr di zucchero

60 gr di cioccolato fondente

30 gr di amido di mais

1 punta di un cucchiaino di peperoncino in polvere

Preparazione

Per prima cosa spezzettate il cioccolato fondente e fatelo sciogliere a bagnomaria.

Ora in una ciotola versate 100 gr di bevanda di riso e l’amido di mais, mescolate per bene evitando che si creino i grumi.

Adesso scaldate in un pentolino antiaderente la restante bevanda di riso, lo zucchero, il peperoncino in polvere e il cioccolato sciolto. Ora aggiungete la bevanda di riso dove avete prima versato l’amido di mais.

Continuando a mescolare, fate cuocere a fuoco basso portando ad ebollizione, fino a quando la crema non diventa densa e corposa. Ci vorranno circa cinque minuti.

Una volta che il budino vegano al cioccolato e peperoncino si è addensato, versatelo negli stampini. Fatelo raffreddare del tutto prima di metterlo in frigorifero.

Dovete lasciarlo almeno 4 ore per farlo solidificare del tutto.

Se volete, una volta estratto dal frigorifero e prima di servirlo, potete spolverizzare sopra al budino un pizzico di peperoncino in polvere.

Anche questa ricetta fa parte della la mia collaborazione con Aili, l’associazione italiana latto intolleranti, nata per aiutare, informare e agevolare le esigenze di chi è intollerante al lattosio, senza doversi per forza sentire diverso.